Storia
La Storia del Parco del Mulino inizia nel 2003 quando L’Associazione Persone Down di Pisa e Livorno fece richiesta al Comune di Livorno di una possibile sede per le attività da svolgersi sul territorio. L’Assessore alle politiche Sociali Alfio Baldi indicò un terreno di propietà Comunale di circa 7500 Mq nell’area di Ardenza. Il luogo di grande bellezza e ideale per collocazione era al momento in stato di abbandono da decenni ed era presente soltanto il rudere di un annesso agricolo e una Torre antica. Con una certa dose di coraggio l’Associazione accettò la proposta del Comune e di li a poco partecipò ad un bando di concorso indetto dalla Regione Toscana nel progetto “Dopo di Noi” per la realizzazione di una struttura semiresidenziale pensata per l’oggi ed il futuro delle Persone Down. Il Progetto architettonico fu preparato in tempo record dalla Architetto Francesca Pichi. Dopo pochi mesi venimmo informati che il nostro Progetto era tra quelli premiati. Ottenuti i necessari permessi edilizi nel Dicembre 2004 sotto una beneagurante pioggia fu posta la prima pietra. I Lavori veri e propri sono iniziati nell’Aprile 2005 per terminare il 30 Giugno 2007 col taglio del nastro nel corso di una indimenticabile festa alla presenza delle Autorità e delle nostre famiglie.
Il Progetto
Il progetto del “Parco del Mulino” è nato su iniziativa dell’Associazione Italiana Persone Down (Sezione Livorno e Pisa) in collaborazione con il Comune di Livorno e la Regione Toscana, con l’obiettivo di creare una struttura di accoglienza e di formazione per i ragazzi down di tutte le età. Il progetto prevede la costruzione di una struttura residenziale destinata ad accogliere i ragazzi e di diverse strutture di servizio tra le quali:
- struttura semiresidenziale
- una sala convegni
- laboratori
- ambulatori
- strutture per la formazione
Il Comune di Livorno ha contribuito al progetto offrendo in concessione il”Parco del Mulino”, un terreno di circa 7.500mq nell’area di Ardenza. I fondi per la realizzazione della struttura sono stati forniti dalla Regione Toscana con un co-finanziamento del 50% del costo complessivo della struttura nel progetto “Dopo di noi”. Il restante 50% dei fondi sono stati reperiti dalla AIPD stessa grazie al fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno ,di enti privati e di singoli cittadini.
La realizzazione del progetto è divisa in due lotti:
Primo Lotto (Struttura attuale): inaugurato il 30 giugno 2007
Costruzione di un nuovo edificio comprendente la struttura semiresidenziale composta di 4 camere doppie, 2 camere singole per gli operatori, Cucina della comunità alloggio, Sala da Pranzo, Sala Soggiorno, Salone Polifunzionale. Il restauro dei manufatti storici esistenti (una piccola costruzione annesso di Villa Conti, la Torre Pisana del 1300 ed un tratto dell’antico muro) e la risistemazione a parco-giardino dell’intera area.
Secondo Lotto (Lavori in corso)
prevede un’area di servizi complementari per attività medico-riabilitative, un’area di socializzazione per accogliere le attività riabilitative-lavorative (informatica, ceramica, cucina e giardinaggio) che possono essere utilizzate come luogo di produzione di manufatti e servizi e un’area per le attività motorie (piscina esterna coperta e palestra).